Roero D.O.C.G.

Alta langaVitigno
Roero: Nebbiolo 95% minimo, a cui possono concorrere congiuntamente o disgiuntamente, le uve provenienti da vitigni a bacca rossa, non aromatici (idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte), fino ad un massimo del 5%
Roero Arneis: Arneis 95% minimo, a cui possono concorrere congiuntamente o disgiuntamente, le uve provenienti da vitigni a bacca rossa, non aromatici (idonei alla coltivazione nella Regione Piemonte), fino ad un massimo del 5%

Descrizione

La denominazione di origine controllata e garantita Roero è riservata ai vini che derivano dalla lavorazione di une provenienti dall'omonima zona del Piemonte e si distingue nelle tipologie Roero (dal 1° luglio del secondo anno successivo alla raccolta delle uve), Roero riserva (quando l'invecchiamento del Roero arriva fino al 1° luglio del terzo anno successivo alla raccolta delle uve), Roero Arneis e Roero Arneis spumante.

Zona di produzione
La zona di produzione delle uve comprende tutti i territori del Roero piu' idonei a garantire ai vini caratteristiche indicate nel disciplinare di produzione. Tale zona, in provincia di Cuneo, comprende per intero il territorio dei comuni di Canale, Corneliano d'Alba, Piobesi d'Alba, Vezza d'Alba ed in parte quello dei comuni di Baldissero d'Alba, Castagnito, Castellinaldo, Govone, Guarene, Magliano Alfieri, Monta', Montaldo Roero, Monteu Roero, Monticello d'Alba, Pocapaglia, Priocca, S. Vittoria d'Alba, S. Stefano Roero e Sommariva Perno

Caratteristiche organolettiche

colore: Roero: rosso rubino granato;
Roero Arneis: giallo paglierino;
bouquet: Roero: fruttato e caratteristico, con eventuale sentore di legno;
Roero Arneis: delicato, fresco e con eventuale sentore di legno;
al palato: Roero: asciutto, di buon corpo ed eventualmente tannico;
Roero Arneis: elegante, armonico ed eventualmente tannico.

Conservazione
in locali freschi, al riparo da fonti luminose.

Servizio e abbinamenti
Sia il Roero che il Roero Arneis, per le loro caratteristiche organolettiche si abbinano bene alla maggior parte dei piatti della cucina tradizionale piemontese.


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